Redazione | VIDEO | Domenica 4 dicembre si voterà per il referendum costituzionale. La decisione è stata ufficializzata al termine della riunione del Consiglio dei ministri di lunedì. Seggi aperti in tutta Italia dalle ore 7 alle ore 23. Non sarà necessario il raggiungimento del quorum e vincerà la scelta indicata dalla maggiornanza di coloro che si recheranno alle urne.
Matteo Renzi aprirà la campagna per il SI il 29 settembre nella “sua” Firenze. Molto critiche le opposizioni, che accusano il Governo di aver scelto la data del voto senza averle prima consultate. “Questa riforma -ha detto Massimo D’Alema inaugurando il comitato per il NO di Ercolano- toglie alle Regioni poteri e autonomia e istituisce il principio della supremazia dello Stato”.
Sulla decisione di votare il 4 dicembre è intervenuto il sottosegretario Claudio De Vincenti: “ci sembra ci sia il tempo per sviluppare e approfondire un confronto tra i cittadini sui contenuti della riforma costituzionale che è il tema chiave: è una scelta che riguarda il funzionamento delle istituzioni”
Questo il quesito che troveremo sulla scheda:
Approvate voi il testo della legge costituzionale concernente ‘Disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario, la riduzione del numero dei parlamentari, il contenimento dei costi di funzionamento delle istituzioni, la soppressione del Cnel e la revisione del titolo V della parte II della Costituzione’ approvato dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 88 del 15 aprile 2016?