Redazione | Venerdì 30 settembre torna anche a Torino la Notte Europea dei Ricercatori. Dalle cinque del pomeriggio fino a mezzanotte ricercatrici e ricercatori racconteranno il lavoro dei quattro atenei piemontesi, degli istituti di ricerca e delle imprese del territorio. L’iniziativa è promossa dalla Commissione europea con l’obiettivo di avvicinare il grande pubblico al mondo della ricerca e in particolare alla figura del ricercatore. Più di mille le attività proposte, tra esperimenti giochi mostre e test di prototipi adatti a un pubblico di ogni età. Appuntamento in Piazza Castello, Via Roma, nel Rettorato dell’Università di Torino (via Po 17) e nei i principali musei cittadini.
L’iniziativa si svolge contemporaneamente in numerose città italiane e europee, creando un’occasione di incontro tra ricercatori e pubblico di tutte le età in un’atmosfera informale e gioiosa. Il Piemonte vanta la partecipazione a tutte e dieci le edizioni della Notte dei Ricercatori e anche quest’anno ha superato la selezione europea insieme alla Valle d’Aosta con il progetto biennale CLoSER (Cementing Links between Science&society toward Engagement and Responsibility) ideato per stimolare il dialogo tra i ricercatori e una varietà di attori sociali, tutti impegnati a confrontarsi sull’impatto della scienza nella società per progettare insieme un futuro sostenibile, eticamente accettabile e socialmente desiderabile.