di Cristina Colet – Inaugurata la 33a edizione del TorinoFilmFestival con il cordoglio del sindaco Piero Fassino per le vittime degli attentati di Parigi, anticipato dall’esibizione dei giovani musicisti del conservatorio G.Verdi che per l’occasione hanno suonato l’inno nazionale francese.
Ph. Elisabetta Vacchetto
Un’inaugurazione dai toni sobri che da sempre contraddistinguono il festival torinese che quest’anno ha per madrina l’attrice “sopra le righe” Chiara Francini.
Tra un battuta e l’altra, Chiara ha fatto gli onori di casa, accogliendo sul palco la direttrice Emanuela Martini e l’attore Giuseppe Battiston che ha reso omaggio a Orson Welles, artista poliedrico a cui è dedicata questa 33a edizione.
Suffraggette (S. Gavron, 2015) ha aperto il TFF offrendo un’interessante spaccato dell’Inghilterra di inizio Novecento, quando le donne si battevano per fare valere i propri diritti. Tra le protagiste Carey Mulligan, Helena Bonham Carter e il cameo di Maryl Streep.
La lunga lotta per il diritto di voto è un tema più che mai attuale, dato che sono ancora molti i paesi in cui le donne ne sono escluse. Suffraggette restituisce al grande pubblico un momento cruciale nella lotta delle donne per affermare i propri diritti, unica pecca il fatto di lasciare troppo sullo sfondo l’ambientazione storica.