(Fonte Scienza in rete) Ad agosto è stata costituita la commissione parlamentare sul Covid-19. Vi è ragione per dubitare che la politica italiana riesca ad andare oltre uno scontro polarizzato ma, come è evidente dal testo in Gazzetta Ufficiale, gli obiettivi tecnico-scientifici necessariamente dovranno avere una risposta.
A livello internazionale, su molte questioni della gestione della pandemia e delle politiche vaccinali è in atto uno duro scontro che coinvolge riviste importanti.
Un esempio viene dall’analisi dei dataset abruzzesi sull’efficacia real-world, ovvero dopo l’immissione in uso, dei vaccini: una storia ancora aperta, che dimostra quanto sia oggi complesso già solo seguire nella diversità e contraddittorietà delle diverse pubblicazioni la valutazione analitica di uno stesso dataset.
In assenza di iniziative istituzionali e di un luogo di dibattito pubblico e di qualità scientifica adeguata e in attesa che la commissione parlamentare decida il suo calendario di lavoro e le audizioni di esperti, sarebbe necessaria un’iniziativa per creare un luogo aperto e indipendente di discussione e comunicazione, suggerisce in questo articolo l’epidemiologo Eugenio Paci.