Preoccupazione per lo stato di salute dei cittadini di Torino e provincia per il prossimo week end che dovrebbe regisrare temperature record in termini di massime e di umidità. Oltre i 40° di percezione del calore a fronte di temperature sui 38°.
Pubblichiamo alcune righe dell’articolo apparso su La Stampa on line rimandandovi al quotidiano per l’articolo completo
“A Torino per fronteggiare l’emergenza caldo l’Asl To5 ha attivato un percorso di gestione e presa in carico dei pazienti fragili . Il servizio si avvale della collaborazione dei medici di medicina generale, i quali individuano fra i loro assistiti quelli che, per situazioni di natura sociale o sanitaria, necessitano di attenzione, e quindi ne segnalano i nomi alla Cot (Centrale operativa territoriale), i cui operatori contatteranno gli utenti. Nei prossimi giorni sarà inoltre avviato un ulteriore progetto con gli Infermieri di Famiglia o Comunità (IFoC), operativi sui quattro distretti sanitari, che effettueranno una rilevazione dei bisogni socio- sanitari della popolazione dei pazienti fragili. Tale iniziativa partirà in fase sperimentale dalla Cot di Chieri-Carmagnola per poi essere estesa agli altri distretti dell’Asl. Durante le interviste telefoniche il personale IFoC somministrerà un que- stionario che indagherà in maniera approfondita autonomie e bisogni dei pazienti intervistati. In alcuni casi l’intervista telefonica potrà già soddisfare il bisogno espresso, in altri casi invece verranno attivati altri percorsi di presa in carico. Le attività sono promosse nell’ambito del Piano Locale di Prevenzione, in particolare del Programma 12, dedicato alla promozione della salute nella cronicità”