di Canzio Nirolla (Autore)
La narrazione abbraccia il periodo tra la fine della prima guerra mondiale e i primi anni dopo la seconda e ha come sfondo il mare e l’oceano, l’Argentina, la Città di Buenos Aires, il tango suonato e ballato, la vita folcloristica dei gauchos e quella pacata dei contadini di un paese della pianura padana. Sono in molti ad accarezzare il sogno di partire per una meta lontana e iniziare una nuova vita. All’indomani della Prima Guerra mondiale, Lidia, donna inappagata e senza più stimoli per affrontare il domani, decide di chiudere col suo passato divenuto insopportabile. Abbandona famiglia e marito che non ama ed emigra in Argentina. Dopo molti anni uno sconosciuto di nome Andrés rivela al figlio abbandonato, ormai diventato adulto, che Lidia è ancora viva in Sud America e lo invita a raggiungerla per starle vicino negli ultimi momenti prima della sua imminente morte. Afferma anche di essere stato l’amante di sua madre. Attraversato l’oceano, il figlio ritrova la madre e ricuce con lei un rapporto bruscamente troncato in tenera età. Lidia prima di morire svela al figlio tutto il suo vissuto di emigrante: la partenza dall’Italia, il lungo viaggio in nave, l’arrivo a Buenos Aires, il lavoro presto trovato, i divertimenti e la vita nella pampa argentina dove, lasciata la capitale, si era stabilmente sistemata. Racconta di ogni fatto vissuto, di ogni personaggio incontrato, di ogni sensazione, aspirazione, sentimento provato nella sua vita d’oltreoceano. Intrigante e complessa è però la rivelazione di Lidia al figlio di una intensa esperienza amorosa vissuta in contemporanea con due uomini. Uno dei due amati è Andrés, l’altro è Gino, due amici emigrati assiema dall’Italia. Il felice e condiviso triangolo amoroso si sviluppa per un certo tempo. Poi qualcosa cambia. Anche le vite di Lidia, Gino e Andrés muteranno e si creeranno nuovi sviluppi delle loro esistenze. Il libro/romanzo scritto dal figlio di Lidia li descriverà ed emergeranno altre storie curiose ed inaspettate. Il romanzo evidenzia il coraggio e la caparbietà di chi decide di emigrare in una terra lontana: «Chi se ne va è cocciuto nella sua intenzione e non vede altro che la strada davanti a sé che gli toccherà percorrere. Non desidera altro che fuggire e approdare, al termine di un lungo viaggio, a una propria Buenos Aires».
Ma il protagonista principale è l’Amore e l’Innamoramento nei suoi vari aspetti, sfaccettature e conseguenze. «Quando si ama bisogna essere prudenti e ancor più si deve esserlo per far sì che gli altri non si innamorino di noi troppo avventatamente. Le conseguenze dell’amore lasciano tracce indelebili come un tatuaggio. Tracce splendide, talvolta devastanti come ferite. Ma, come per vivere, vale sempre la pena di amare».