22 Novembre 2024
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Leonardo Innocenzi

Come funziona il mercato libero dell’energia

Il mercato libero dell’energia è una scelta che sempre più italiani stanno facendo per risparmiare sulla bolletta della luce e del gas. Il passaggio dal mercato tutelato a quello libero è gratuito e non comporta alcuna interruzione del servizio né interventi sugli impianti. Nel mercato libero, i fornitori hanno la facoltà di decidere il prezzo della componente energia e di presentare proposte flessibili, il che significa che le condizioni commerciali possono variare notevolmente. Ma cosa succede se non si passa al mercato libero dell’energia?

Per passare al mercato libero, non è necessario recarsi in alcun sportello, mettersi in fila o avere a che fare con la burocrazia. È possibile effettuare il passaggio in maniera comoda e gratuita e cambiare fornitore o offerta ogni qual volta lo si desidera, senza dover pagare penali o disdette.

Se l’utente non effettua il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero, non subirà l’interruzione delle forniture. Inizialmente, verrà assegnato un fornitore provvisorio per i primi sei mesi, che coinciderà con quello che si aveva in precedenza. Ci sarà poi una proposta di un nuovo contratto di un fornitore che sarà scelto a partire da una gara nazionale. Durante questo periodo, sarà sempre possibile sottoscrivere un contratto con un gestore del mercato libero.

Conviene passare al mercato libero?

Tuttavia, non essendo nel mercato libero, non si potrà usufruire dei prezzi concorrenziali offerti dagli operatori di tale mercato e la bolletta potrebbe risultare più costosa. È importante sottolineare che non esistono multe e sanzioni per chi, il primo gennaio 2024, non avrà ancora abbandonato il mercato tutelato.

Passare al mercato libero può essere conveniente per risparmiare sulla bolletta della luce e del gas. Tuttavia, è importante valutare attentamente le offerte dei vari fornitori presenti nel mercato libero, in quanto le condizioni commerciali possono variare notevolmente. Inoltre, bisogna anche prendere in considerazione la propria situazione personale e le proprie esigenze, per scegliere l’offerta che meglio si adatta alle proprie necessità.

Il mercato libero dell’energia presenta un’ampia scelta di fornitori tra cui scegliere per l’acquisto di energia elettrica e gas. Nel mercato tutelato, ovvero quello in cui il fornitore non può essere scelto liberamente dal cliente ma dipende dalla società di distribuzione della zona in cui si vive, il principale fornitore è il Servizio Elettrico Nazionale. Tuttavia, nel mercato libero, è possibile scegliere tra molti fornitori, tra cui Enel Energia, Sorgenia, a2a Energia, Iren Luce Gas e Servizi, Plenitude Eni, Alperia, Amg Gas Palermo, Tate, NeN e molti altri.

In conclusione, passare al mercato libero dell’energia può essere una scelta conveniente per risparmiare sulla bolletta della luce e del gas. Tuttavia, è importante valutare attentamente le offerte dei vari fornitori presenti nel mercato libero e prendere in considerazione la propria situazione personale e le proprie esigenze, per scegliere l’offerta che meglio si adatta alle proprie necessità. In caso contrario, se non si effettua il passaggio, non si subirà l’interruzione delle forniture, ma la bolletta potrebbe risultare più costosa

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