22 Novembre 2024
Noemi Rapello | Sospese in tutta Italia manifestazioni ed eventi di qualsiasi natura. Qual è la ricaduta economica dei decreti governativi per il mondo dello spettacoli e per i lavoratori del settore?
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Il nuovo decreto vieta manifestazioni ed eventi di qualsiasi natura, conseguenze per l’industria dello spettacolo

Noemi Rapello | Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato domenica 9 marzo il decreto con le nuove misure per contrastare la diffusione di COVID-19 valido per tutte le regioni italiane. Le nuove disposizioni sono entrate in vigore il  10 marzo e saranno valide fino al 3 aprile.

Le decisioni del decreto comprendono la sospensione di manifestazioni, eventi, spettacoli di qualsiasi natura nonché la chiusura di cinema e teatri.

Jazz, Salone e Teatro Regio

Eventi importanti del panorama torinese sono già stati annullati: è il caso del Torino Jazz Festival che ha annunciato le nuove date della manifestazione e la riprogrammazione di tutti i concerti. Si svolgerà infatti in autunno dal 1 all’ 8 ottobre.

A rischio anche la 33° edizione del Salone Internazionale del Libro in programma da giovedì 14 a lunedì 18 maggio. In questa situazione precaria le case editrici chiedono certezza per potersi organizzare al meglio e ridurre gli sprechi, visto le perdite che si stanno già verificando in questo periodo.

L’organizzazione del Teatro Regio annuncia di star lavorando per salvare la Stagione Teatrale e che si sta adoperando per trovare la soluzione migliore tenendo presente le necessità di produzione e la disponibilità degli artisti.

Proprio questi ultimi, artisti e lavoratori dello spettacolo stanno subendo perdite maggiori.

La ricaduta economica

La fondazione Centro Studi Doc ha elaborato una stima sull’impatto di questa situazione di fermo nel mondo dello spettacolo e della cultura, considerando che sono all’incirca 340.000 i lavoratori fermi, si pensa ad una perdita di circa 8 miliardi in un solo mese senza contare le perdite avvenute fino ad oggi.

I numeri potrebbero aumentare se si considerano i mesi futuri.

Lavoratori e imprese dello spettacolo stanno avanzando richieste sia per affrontare questo periodo sia per avere più tutele in futuro.

E nel mentre per avere un attimo di spensieratezza e di ritrovo virtuale molti artisti stanno organizzando concerti ed eventi in streaming con la speranza di poter  riprendere la loro attività e rivedere dal vivo il loro pubblico al più presto.

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