La libertà, il confronto tra i popoli e la convivenza civile. Sono alcuni dei temi che hanno ispirato la mostra collettiva di arte contemporanea Transiti, promossa dal Consiglio regionale del Piemonte in collaborazione con l’associazione Maria Madre della Provvidenza onlus e allestita nella galleria Carla Spagnuolo di Palazzo Lascaris.
In esposizione opere realizzate da artisti italiani e stranieri a favore dell’associazione, che opera a sostegno delle famiglie e degli anziani in difficoltà dal 1996.
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L’idea è nata dalla sensibilità di uno degli artisti, Antonio Ciarallo, che dopo aver incontrato e conosciuto i volontari di Maria Madre della Provvidenza ha proposto al presidente Bruno Cavallo un’iniziativa dal forte valore sociale e culturale.
Tre le sezioni. Gli artisti dal mondo, che raccoglie opere realizzate da chi ha toccato con mano l’esperienza della migrazione. Le scritture dal mondo, che dà sfogo a una particolare ricerca segnica. Transiti, che dà spazio al paesaggio, interpretato anche in chiave astratta e figurativa, come momento di spiritualità e rinnovamento.
«La mostra – ha dichiarato la curatrice Raffaella Caruso – riflette sul concetto di libertà inteso come ricerca di una terra nuova e promessa e come affermazione della propria identità. Lo spostamento dei popoli oggi è emergenza umanitaria oltre che grave monito per tutti: è transito l’attraversamento dei mari, l’essere accolti da una mensa solidale, l’uscita dal bisogno materiale».
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