Aurora Maselli | Non prendete impegni per sabato 23 e domenica 24 marzo. Per festeggiare l’arrivo della bella stagione e tuffarsi nella storia, arrivano le Giornate FAI di Primavera.
Ogni anno infatti, dal 1993, il terzo weekend di marzo, il FAI organizza queste giornate grazie alle quali è possibile visitare luoghi speciali che solitamente sono chiusi al pubblico o inaccessibili.
L’ingresso è libero e senza biglietto, ma i volontari FAI vi chiederanno un’offerta libera per la visita e in cambio verrà consegnata una scheda descrittiva del luogo.
Tanti gli appuntamenti FAI in Piemonte e a Torino. Turisti e non solo potranno ammirare a Torino il Palazzo Chiablese e l’Archivio di Stato, la Passeggiata del Re che ripercorrerà i Musei Reali e proporrà un’originaria visita ripercorrendo i luoghi simbolo della dinastia sabauda a Torino. Dai passaggi interni che permettevano di raggiungere la Chiesa di San Lorenzo fino alla Cavallerizza Reale senza mai uscire dal complesso architettonico.
Novità del 2019 sarà la possibilità di vedere la Palazzina Marone Cinzano, dimora appartenuta ad una delle più importanti famiglie nobili piemontesi, i Maffei. I lavori per la costruzione iniziarono nel 1876: è una villa con un grande terreno circostante e scuderie che nel 1954 venne ceduta a un immobiliare. Possibilità di vedere anche il Complesso Monumentale di San Filippo Neri, la Chiesa di Santa Chiara e il Mastio della Cittadella, unico esempio ancora in piedi della cittadella fortificata nel 1500 che Torino aveva fatto costruire per difesa.
A Rivoli sarà possibile visitare la Collegiata di Santa Maria della Stella e la Casa del Conte Verde, nonché la Chiesa di Santa Croce e il Ninfeo del Castello. A Masino il suo parco e Castello. A Pont-Canavese sarà visitabile anche la Centrale idroelettrica, il Battistero di San Giovanni e molte altri edifici ancora.
Gli edifici saranno visitabili sabato e domenica dalle 10 alle 18, ultimo ingresso ore 17.