Andrea Cappelletti | Ornitologo socio Enpa Saronno | Il mondo degli uccelli è molto delicato e allo stesso tempo robusto. I genitori praticano cure parentali, aiutano i loro nati novelli fino a due settimane dopo il loro primo volo. Durante il primo volo i piccoli sono molto vulnerabili, soggetti ad attacchi di altri uccelli, di gatti e cani e talvolta sono messi in pericolo anche dall’uomo, che cerca di aiutarlo vedendolo a terra.
Gli uccelli sono animali molto puliti e sani, cercano sempre un posto con acqua per pulirsi e togliere la sporcizia dalle piume. Discendono da varie specie che si sono evolute in base all’alimentazione. Si dividono in tre grandi categorie: gli insettivori, i mangia semi e gli onnivori. Sono volatili che misurano dai 5 ai 50 centimetri e vivono mediamente dai 10 ai 40 anni.
Dove vive In giardino in gabbie o voliere di metallo molto spaziose riparati dal vento e dal sole pomeridiano, con abbondanti nidi e mangiatoie e altrettanti beverini e posatoi. La grandezza di una gabbia varia in base a quanti soggetti bisognare tenere e alle dimensioni del nostro amico da compagnia. Il minimo di grandezza di una gabbia ottimale deve essere di 120 centimetri di lunghezza e 60 centimetri di altezza, possibilmente di acciaio inossidabile. I beverini, mangiatoie e nidi bisogna cambiarli saltuariamente, perché si consumano in breve tempo. La pulizia delle gabbie richiede una sanificazione ottimale per prevenire malattie come tumori o coccidiosi. Dopo aver pulito i residui grossolani bisogna utilizzare acqua ossigenata e come secondo risciacquo aceto di vino.
Cosa mangia Frutta e insalata (ogni due giorni), mangime fatto di semi, di insetti (per uccelli insettivori) e vari pastoni che si trovano nei negozi. Sono ghiotti di tarassaco e gusci d’uovo. L’alimento più dannoso per un uccello è sicuramente il pane, in quanto gonfia lo stomaco portandolo a morte sicura.
Igiene e cura Gli uccelli sono animali molto puliti, la gabbia deve essere molto spaziosa per garantire il giusto spazio per gli uccelli e per i futuri figli. Per ogni gabbia due beverini e altrettante mangiatoie. Usare vaschette con acqua e aceto per permettergli di fare il bagno ogni giorno. Come giochi usare cubetti di calcio che useranno per farsi il becco e le unghie. Nella zone dei nidi ricoprire con piante finte molto fitte (edera). Sono animali timidi e paurosi, ma col tempo si abituano all’uomo. Sono molto attivi di mattina e tardo pomeriggio, vivono in coppia o in colonia. Durante il periodo di riproduzione sono molto frenetici e territoriali, useranno qualsiasi materiale morbido e filamentoso per creare il nido. Sono ottimi genitori e si posso accoppiare tra varie specie (non tra pappagalli).
Cure veterinarie Evitare sbalzi di temperature, in caso di parassiti intestinali usare acqua e aceto o acqua e aglio in un beverino. In caso di tumori usare nel bagnetto acqua e aceto o bicarbonato. Durante la cura separarlo dagli altri uccelli e tenerlo in un ambiente secco e caldo al di fuori di spifferi d’aria. L’ acqua sempre a temperatura ambiente. Dare molto calcio e vitamine.
Per salvare un novello Occorre controllare per una giornata l’eventuale presenza di genitori nei dintorni e individuare eventuali nidi dove poter riposizionare il neo-volatore. Se non ci sono i genitori dar da bere acqua tiepida con gocce di aglio strizzato e far un bagno con acqua e un cucchiaio di aceto di mela. Non bisogna mai toccare gli uccelli con le mani nude: i loro simili non riconoscerebbero più l’odore, confuso con il nostro. Disinfettare le ferite con un bagno a base di acqua e bicarbonato, successivamente impregnare un batuffolo di cotone con Amuchina per ridurre la formazione di batteri. Mettere polvere cicatrizzante ogni due giorni. Nel caso in cui si stia curando più di un uccello fare in modo che non entrino in contatto perché, in caso di malattia, non si infettino a vicenda e non si facciano male. Se i novelli sono visibilmente nati da poco tempo dare pastoni e Nutribird A21. Per nutrirli usare pinzette o siringhe senza ago. Il cibo deve essere somministrato ogni 4 ore. Le verdure molto salutari sono il tarassaco, il peperoncino, il radicchio e l’insalata.