“CIBO SANO E SALUTE PER TUTTI”
“SICUREZZA ALIMENTARE: PREPARIAMOCI ALL’IMPREVISTO”: Questo è il tema che l’ONU ha scelto per celebrare La Giornata Mondiale per la Sicurezza Alimentare 2024.
In questa giornata vogliamo rilanciare la XIX edizione della Campagna MANGIASANO che quest’anno VAS promuove, insieme a FIRAB e ARI e con la collaborazione del Comitato Fibromialgici Uniti Italia unitamente al Centro Internazionale Crocevia. Con lo slogan “CIBO SANO E SALUTE PER TUTTI”, la campagna ci vedrà impegnati in tante piazze nel nostro Paese per divulgare ed esporre, con il supporto di numerosi esperti e tabelle dati, il nostro essere contrari all’introduzione dei nuovi OGM in agricoltura, che attraverso modifiche dei regolamenti vengono camuffati, permettendone l’utilizzo nelle coltivazioni, rinominandoli con la sigla NGT (Nuove Tecniche Genomiche) e del perché chiediamo una forte stretta alla concessione di autorizzazioni, alla commercializzazione e all’uso dei pesticidi.
I dati che ci vengono forniti dall’ONU parlano di 600 milioni di persone nel mondo che ogni anno si ammalano per malattie legate ad una alimentazione malsana. Malattie che ovviamente vanno a colpire le popolazioni dei paesi più poveri.
Crediamo che se tra gli obiettivi che l’ONU si prefigge di raggiungere con il tema scelto quest’anno ci sono quelli che i governi garantiscano cibo sicuro e nutriente per tutti e che in agricoltura e i produttori alimentari devono adottare buone pratiche la nostra Campagna MANGIASANO 2024 con le iniziative contro i nuovi OGM e i pesticidi sia davvero coerente e attuale.
Chiedere cibo sano e tutelare la salute delle persone deve essere per tutti una priorità!
Chiediamo di fermare immediatamente la sperimentazione dei nuovi OGM, che sta iniziando anche in Italia, perché rappresenta una minaccia mortale per la biodiversità, la salute umana e la sopravvivenza della piccola agricoltura contadina.
Anche quest’anno la Campagna MANGIASANO ci vede impegnati nell’appello per la richiesta dell’allargamento delle competenze dell’EFSA dalla sicurezza alimentare anche sul controllo qualitativo e sulla sostenibilità del cibo e per la indipendenza dell’EFSA da ogni impedimento o condizionamento che ne snaturerebbero la corretta funzione.