I leader mondiali si riuniranno a Dubai, negli Emirati arabi uniti, per il vertice mondiale sul clima che darà il via alla 28ª conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (COP 28).
Dal 30 novembre al 12 dicembre la COP 28 riunirà le parti della convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC), tra cui l’UE e tutti gli Stati membri dell’UE.
L’UE sarà rappresentata dal presidente del Consiglio europeo Charles Michel, dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e dalla presidenza spagnola del Consiglio. La delegazione dell’UE sarà guidata dalla Commissione europea e dalla presidenza spagnola.
Obiettivi della COP 28
Ogni anno la COP si riunisce per determinare l’ambizione e le responsabilità in materia di azione per il clima, nonché per individuare e valutare le misure per il clima.
La conferenza di quest’anno è ospitata dagli Emirati arabi uniti, che detengono la presidenza della COP 28.
Il piano d’azione della presidenza per realizzare i pilastri dell’accordo di Parigi si concentra su quattro settori:
- accelerare la transizione energetica
- definire i finanziamenti per il clima
- mettere la natura, le persone, la vita e i mezzi di sussistenza al centro dell’azione per il clima
- porre alla base di tutte le iniziative la piena inclusività
I principali punti all’ordine del giorno della COP 28 dovrebbero essere i seguenti:
- un bilancio globale
- il programma di lavoro in materia di mitigazione
- l’obiettivo mondiale di adattamento
- i finanziamenti per il clima, comprese le disposizioni finanziarie per le perdite e i danni
- Sito web della COP 28
Posizione dell’UE per la COP 28
Il Consiglio ha approvato la posizione dell’UE nelle sue conclusioni approvate il 16 ottobre 2023.
Nelle conclusioni il Consiglio ha evidenziato le opportunità che un’azione ambiziosa per il clima offre per il pianeta, l’economia globale e le persone, e l’importanza di garantire una transizione giusta, che non lasci indietro nessuno, verso economie e società sostenibili, resilienti ai cambiamenti climatici e climaticamente neutre.
Il Consiglio ha sottolineato l’esigenza di innalzare considerevolmente il livello di ambizione globale affinché l’obiettivo di 1,5°C rimanga raggiungibile e ha chiesto:
- il rafforzamento collettivo dei contributi determinati a livello nazionale (NDC)
- una graduale eliminazione a livello mondiale dei combustibili fossili non soggetti ad abbattimento e il raggiungimento di un picco nel loro consumo in questo decennio
- un sistema energetico mondiale completamente o prevalentemente decarbonizzato negli anni 2030
- l’eliminazione graduale, il prima possibile, delle sovvenzioni ai combustibili fossili che non affrontano le questioni della povertà energetica o di una transizione giusta
- un’azione globale al fine di triplicare la capacità di energia rinnovabile installata e raddoppiare il tasso del miglioramento dell’efficienza energetica entro il 2030
- maggiori sforzi di tutte le parti per integrare l’adattamento ai cambiamenti climatici e la resilienza agli stessi nelle politiche e nei programmi esistenti in tutti i settori opportuni
- un’intensificazione degli sforzi da parte di tutti i paesi per mobilitare finanziamenti a sostegno dell’azione per il clima
L’UE è inoltre determinata a collaborare con tutte le parti per:
- continuare a promuovere l’attuazione del quadro di riferimento rafforzato per la trasparenza
- promuovere una discussione inclusiva sul futuro dell’UNFCCC
- portare avanti l’attuazione del programma di lavoro di Glasgow per l’azione per la consapevolezza sul clima
- affrontare la dimensione di genere
- discutere dell’attuazione dell’azione per il clima nel settore agricolo e della sicurezza alimentare
- COP 28: il Consiglio definisce la posizione dell’UE per il vertice delle Nazioni Unite sul clima che si svolgerà a Dubai (comunicato stampa, 24 ottobre 2023)
- Il ruolo del Consiglio negli accordi internazionali (informazioni generali)
Il 17 ottobre il Consiglio ha adottato inoltre conclusioni sui finanziamenti per il clima. Le conclusioni sottolineano l’impegno dei paesi dell’UE di mobilitare 100 miliardi di USD all’anno entro il 2025 per aiutare i paesi in via di sviluppo ad affrontare gli effetti dei cambiamenti climatici e prevedono che tale obiettivo sarà raggiunto nel 2023 per la prima volta.
Informazioni generali
Vertice precedente
Il vertice dei leader in occasione della 27ª conferenza delle parti (COP 27) si è svolto a Sharm el-Sheikh, in Egitto, il 7 e 8 dicembre 2022.