Roberta Mauti
Domenica 5 marzo è stata la giornata di Just the Woman I Am, la corsa e camminata non competitiva di 5 km organizzata dal CUS Torino con l’Università e il Politecnico a sostegno della ricerca universitaria sul cancro, arrivata quest’anno alla sua decima edizione.
Una giornata per promuovere la prevenzione, i corretti stili di vita, l’inclusione e la parità di genere.
Il Villaggio della Prevenzione di Piazza San Carlo ha dato la possibilità ad associazioni no profit di farsi conoscere e si è trasformato in un’occasione di incontro e dialogo tra università, sanità, scuole e cittadini.
Protagonisti della mattinata, insieme agli spettacoli delle scuole di danza e alle dimostrazioni di autodifesa, sono stati i racconti delle esperienze delle tante donne che hanno sconfitto la malattia.
Abbiamo incontrato alcuni degli esperti che hanno contribuito al Villaggio della Prevenzione, dove dal 3 marzo si sono tenuti incontri ed interventi per spiegare l’importanza di fare prevenzione, offrendo a tutti la possibilità di fare visite e controlli sul benessere, tutto gratuitamente.
Politecnico e Università hanno ospitato confronti tra medici esperti e cittadini.. Si è parlato – tra le altre cose – di promozione della salute psicologica con Gabriella Tocchi e Stefania Brighenti del Centro Regionale Autismo Adulti, di obesità e gravidanza con Mario Canesi, di infezioni sessualmente trasmissibili con Anna Lucchini e Giulia Facci.
Tra gli stand in piazza, le Dragonette di Torino e le Dragonesse di Avigliana, associazioni tutte al femminile che promuovono uno stile di vita sano, che mette al centro lo sport, con gare e competizioni «per divertirci – assicurano – ma vogliamo vincere».
Alle 16, in piazza Castello, il via alla corsa e camminata: 22.000 gli iscritti che hanno invaso le vie del centro di Torino. Uomini, donne, anziani, studenti, tutti insieme per contribuire al sostegno della ricerca universitaria sul cancro.