22 Novembre 2024
Alessia Laudadio | Goletta di Legambiente ha monitorato ventiquattro punti nelle acque dei laghi d’Orta, Avigliana, Maggiore e Viverone. Sedici sono risultati fuori dai limiti di legge e dieci sono stati giudicati come “fortemente inquinanti”
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Alessia Laudadio

Dal 21 al 24 giugno 2021 Goletta di Legambiente – campagna nata per controllare, informare e sensibilizzare, difendendo i beni comuni e migliorando la vivibilità del territorio – ha monitorato ventiquattro punti nelle acque dei laghi d’Orta, Avigliana, Maggiore e Viverone. Di questi, sedici sono risultati fuori dai limiti di legge e, più precisamente, dieci sono stati giudicati come “fortemente inquinanti” e altri sei come “inquinati”.

I risultati sono stati presentati all’interno del convegno “Politiche Ambientali e Turismo Sostenibile nel Verbano e nel Cusio. Opportunità e proposte” tenutosi nei giorni scorsi presso l’Hotel Majestic di Verbania, struttura ricettiva certificata Legambiente Turismo.

“L’allentamento dell’emergenza pandemica – dichiara Giorgio Prino, presidente di Legambiente Piemonte e valle d’Aosta– ci permette quest’anno di tornare in campo con campionamenti ed analisi approfonditi. La situazione è di luci ed ombre: alle eccellenze regionali quali il Lago Grande di Avigliana, balneabile e ampiamente entro i limiti di legge, corrispondono situazioni di difficoltà che devono essere sanate il prima possibile”.

Alice De Marco – direttrice di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta – ha aggiunto “I nostri laghi vivono in una situazione complessa. Spesso lo stesso specchio d’acqua presenta situazioni differenti a seconda del punto di campionamento”.


Ma andiamo più nello specifico: per il Lago Maggiore i campionamenti e le analisi hanno confermato situazioni critiche rilevate anche l’anno scorso; per il Viverone, sui cinque punti campionati, due risultano “entro i limiti”, due “inquinati” e uno “fortemente inquinato”. Anche per i laghetti di Avigliana sono stati effettuati cinque prelievi, due dei quali “inquinati” e uno “fortemente inquinato”. Infine, per il Lago d’Orta, i nuovi campionamenti hanno rilevato quattro punti su cinque “fortemente inquinati”.

La 16esima edizione di Goletta dei Laghi ha ripreso il largo dopo l’edizione inedita dell’anno passato dovuta alla pandemia.

Il suo obiettivo principale resta sempre quello di non abbassare la guardia sulla qualità delle acque e rilevare le principali fonti di criticità per gli ecosistemi lacustri.


Partner della campagna, anche per il 2021, sono il CONOU – Consorzio Nazionale degli Oli Minerali Usati – che grazie alla raccolta e rigenerazione di un rifiuto pericoloso ha consentito all’Italia di diventare una realtà di eccellenza in Europa nel settore dell’economia circolare, Novamont – azienda leader a livello internazionale nel settore delle bioplastiche e dei biochemicals e Media partner – il mensile di Legambiente, la Nuova Ecologia.

Goletta dei Laghi sarà anche l’occasione per tornare sul tema delle microplastiche nelle acque interne, con l’obiettivo di prevenire e ridurre l’inquinamento nei laghi.

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