25 Novembre 2024
Share

GD

Non abbiamo ancora una cura realmente efficace per combattere il Cononavirus una volta che sia entrato nel nostro organismo. Gli stessi anticopri monoclonali che si stanno via via autorizzando anche in Italia , risultano efficaci se utilizzati nelle prime fasi della malattia.

Resta quindi, come unico vero presidio terapeutico la Vaccinazione, utilizzando tutti i tipi di vaccini oggi disponibili e validati dagli enti preposti ai controlli. La vaccinazione protegge noi stessi ed anche gli altri. La completa immunizzazione avviene solo al termine del processo di vaccinazione, anche se, già dopo la prima somministrazione il tasso di immunizzazione tende progressivamente ad aumentare, sino al giorno di “richiamo”

Il vaccino è un farmaco e come per qualunque farmaco non è esente da effetti collaterali ed è per questo che deve essere somministrato da personale esperto ed attrezzato per le eventuali reazioni avverse che si dovessero sviluppare nell’immediato.

Non vaccinarsi è dunque un atto contro le altre persone ed espone noi ed i nostri famigliari o amici al rischio del contagio che nel 50% dei casi non dà segni o sintomi e quindi passa inosservato. Ma se a noi può capitare la “fortuna” di ammalarci di Covid,quasi senza sintomi, non è detto che lo stesso possa capitare a qualcuna delle persone con cui stiamo.

Occorre pensarci e ricordarsi che anche una volta vaccinati certi comportamenti igienici e di distanziamento vanno mantenuti, almeno sino a quando almeno l’80% della popolazione Mondiale sia stato vaccinato.

Ora il problema è accellerare sulle vaccinazioni, per poter tornare a lavorare e finire con questa inevitabile strategia dei lockdown.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *