Ginevra D’Angelo | La Festa della Repubblica sancisce la riapertura del Museo Diffuso della Resistenza, della Deportazione, della Guerra, dei Diritti e della Libertà.
Dopo 100 giorni di chiusura imposti dall’emergenza COVID-19, non si poteva trovare una data più emblematica per questa ripartenza.
Infatti dal 2 giugno, che se vogliamo è il momento storico in cui collimano tutte le azioni della Resistenza italiana, sarà nuovamente possibile visitare l’allestimento permanente del Museo Diffuso della Resistenza «Torino 1938-1948. Dalle leggi razziali alla Costituzione».
Un museo sostenibile e sicuro
Un museo che non è un museo nel senso tradizionale del termine, che conduce i suoi visitatori attraverso un percorso multimediale interattivo per le strade di Torino a vivere la storia dall’approvazione delle leggi antiebraiche alla promulgazione della Costituzione.
Un museo non convenzionale, che anche nella riapertura non poteva che rispettare i suoi canoni di originalità e di innovazione.
Sì perché questo nuovo inizio per Palazzo dei Quartieri Militari, locale di allestimento della mostra, è all’insegna della sicurezza e della sostenibilità «nella convinzione che giustizia climatica e giustizia sociale siano un unico tema».
Questa promessa di rispetto per l’ambiente viene mantenuta nell’impegno di mettere a disposizione strumenti di protezione individuale riciclabili e plastic-free grazie alla collaborazione con Flora Salute e Benessere, Ekoe Plastic Free Solutions, sartoria sociale WaxLab della Cooperativa Piprò onlus, aziende sensibili a questi temi.
Il Museo Diffuso della Resistenza è pronto a scrivere un nuovo capitolo della sua storia e invita i suoi visitatori a sostenerlo nel rispetto di quelle che ormai sono le consuetudini della vita sociale post quarantena, indossare strumenti di protezione individuale, prenotare le visite, mantenere le distanze, igenizzare le mani.
Resistenza
L’allestimento racconta uno dei momenti più bui e al contempo luminosi del nostro paese, un momento in cui l’unione ha fatto la forza.
Uno dei significati di Resistenza è guerra patriottica e lotta di liberazione da un invasore straniero, una definizione se vogliamo adatta anche alla situazione attuale che ci impone di resistere, solo prendendo ad esempio i nostri predecessori e facendo fronte unito saremo in grado di narrare questa storia come un successo.