Red | Il cambiamento climatico è un fenomeno globale ma i suoi effetti variano a seconda degli ecosistemi e delle economie. Il Senegal deve fare i conti con una drastica diminuzione delle piogge, con l’innalzamento del livello del mare, con la salinizzazione delle acque e l’acidificazione dei terreni nel sud del paese.
La riscoperta della coltivazione del fonio, uno dei cereali più antichi dell’Africa sub-sahariana, potrà essere una risposta alle sfide del clima?
Prova a rispondere a questa domanda il documentario “Contro Coltura”, realizzato da Luca Puzzangara nell’ambito del progetto Butterfly Effect – Sensitive Dependencies, (finanziato, attraverso il COP Consorzio Ong Piemontesi, da Frame, Voice, Report! con il contributo dell’Unione Europea) che sarà presentato sabato 1 giugno al Centro Sereno Regis di via Garibaldi 13 a Torino alle ore 14,30 nell’ambito della 22° edizione del Festival CinemAmbiente.
Sarà possibile anche assistere alla speciale proiezione di Senegal Detour, un reportage VR 360° di Stefano Sburlati che combinando video 360 e riprese 2D racconta la complessa realta di città e campagne del Senegal.
Luca Puzzangara, collaboratore della redazione di Ecograffi.it, dopo gli studi internazionali all’Università di Torino, lavora come videomaker e giornalista in ambito radiotelevisivo concentrandosi in particolare su temi ambientali.