Dora Mercurio | Istruzione, cultura e ambiente sono i temi da cui il centro sinistra deve ripartire per riconquistare la fiducia degli italiani.
È questa la chiave di volta secondo il sindaco di Parma Federico Pizzarotti che domenica scorsa a Torino nell’incontro introdotto dal coordinatore cittadino Giorgio Diaferia ha ufficializzato il sostegno a Sergio Chiamparino nella corsa alle prossime regionali piemontesi.
Pizzarotti che dopo l’esperienza grillina l’anno scorso ha fondato il partito Italia in Comune, cerca di farsi spazio sulla scena nazionale puntando ad ottenere un buon risultato alle regionali.
Nel suo discorso di presentazione del partito (attenzione a non chiamarlo movimento), non ha risparmiato frecciatine agli ex compagni pentastellati Sindaca di Torino compresa e all’attuale Governo parlando di incompetenza e di risposte, quelle sbagliate secondo lui, che vengono date agli italiani.
Territorialità è la parola chiave secondo Pizzarotti che pur non ritenendo il suo “un partito dei sindaci” ritiene che i primi cittadini siano la forza del suo programma: Sono loro a conoscere realmente caratteri e necessità dei rispettivi territori.
Nell’ufficializzare poi il sostegno a Chiamparino, Pizzarotti ha presentato i candidati che guideranno la lista piemontese: Matilde Casa sindaco di Lauriano e coordinatrice regionale del partito e l’assessore regionale Monica Cerutti.
Nel suo discorso Matilde Casa è partita dall’esperienza che nel 2016 l’ha vista imputata e poi assolta in primo grado per abuso d’ufficio per aver trasformato un terreno edificabile in area agricola per parlare, appunto, di ambiente uno dei temi centrali della carta dei valori di Italia in Comune.
La tutela ambientale deve essere necessariamente collegata allo sviluppo sostenibile cosa che secondo la coordinatrice, la politica e in particolare gli amministratori locali, ultimamente si sono “dimenticati” di fare.
Secondo la Cerutti invece, la “dimenticanza” di questo Governo è la tutela dei diritti. Diritti che devono essere garantiti a tutti così come recita la Costituzione e come ricorda spesso anche il Capo dello Stato. L’assessore ribadisce quindi il suo impegno a favore delle minoranze e la necessità di concretezza nell’affrontare le questioni.
È poi intervenuto Sergio Chiamparino che ringraziando Pizzarotti del sostegno, ha ripercorso gli obiettivi raggiunti durante il suo mandato e preannunciato quelli futuri che hanno ad oggetto: Giovani, sanità e infrastrutture a 360 gradi TAV compresa.
Una bella sfida quella di Chiamparino che si è reso conto che l’unico modo per arginare il centro destra è quello di ampliare il più possibile le sue alleanze.