JB | VIDEO | La musica come risorsa e speranza, per infondere coraggio e tenere vivo il senso di appartenenza a una comunità e continuare a sentirsi persone, soprattutto nell’inferno straniante dei campi di concentramento.
È stata questa l’anima di Songs for Eternity lo spettacolo di musica e parole che che l’artista tedesca Ute Lemper ha portato sul palco del Conservatorio di Torino e del Teatro Toselli di Cuneo, nella settimana di iniziative organizzate in Piemonte per la Giornata della Memoria.
Uno spettacolo nato dopo un viaggio nella memoria e nel ricordo, doloroso e difficile, ma necessario. Una collezione di testi, musiche e testimonianza Dopo una ricerca indietro nel tempo, iniziata anche grazie alla lettura dei libri di Primo Levi,
L’artista, tedesca di nascita e newyorkese d’adozione, racconta così, insieme al critico musicale del quotidiano La Stampa Sandro Cappelletto, la difficoltà di una intera generazione di suoi connazionali a confrontarsi con la sofferenza e la pena causate da una nazione dal grande passato sedotta al punto da vendere la propria anima.