È il quartiere di corso Taranto, 650 appartamenti di proprietà Atc in zona Regio Parco, il secondo complesso di case popolari “cardioprotette” a Torino.
Il presidente Atc Marcello Mazzù, il vicepresidente del Consiglio Comunale Enzo Lavolta, la presidente della Circoscrizione VI Carlotta Salerno e il presidente dell’Associazione Italiana Cuore e Rianimazione “Lorenzo Greco”Onlus Marcello Segre hanno inaugurato, insieme con il comitato inquilini di quartiere, il defibrillatore donato dall’associazione nell’ambito del progetto “Le case dove batte il cuore” per la diffusione della prevenzione cardiologica e la cardioprotezione nelle case amministrate dall’Agenzia Territoriale per la Casa.
«Come medico di professione –spiega il presidente Atc, Marcello Mazzù– ritengo sia un’iniziativa importante e per questo ringrazio l’associazione che ci ha donato il defibrillatore. In questo quartiere vivono un gran numero di persone anziane, molte delle quali sole: naturalmente mi auguro che non sia mai necessario usarlo, ma sono certo che la sola presenza dell’apparecchio li rassicuri, perché garanzia di tempestivo soccorso».
Ad Atc competeranno le spese di manutenzione e formazione per un gruppo di residenti che seguiranno un corso di rianimazione.
In Italia ci sono 60mila arresti cardiaci l’anno, il 70% di questi avviene tra le mura domestiche. A giugno era stato inaugurato il primo apparecchio del progetto, nelle case di corso Novara- via Como.
La donazione da parte dell’associazione, membro della World Heart Federation, si inserisce tra gli eventi “Torino Heart Days” per la Giornata Mondiale del Cuore.