JB | VIDEO | Joel Gibbard, giovane ingegnere fondatore della start-up Open Bionics, ad appena 26 anni ha sviluppato una tecnologia in grado di creare mani bioniche a basso costo. Grazie a un procedimento produttivo che utilizza la tecnologia degli scanner e delle stampanti in 3D, un arto artificiale ha tempi di realizzazione ridotti e un prezzo almeno 30 volte inferiore agli attuali standard di mercato. Le protesi costano infatti appena tremila dollari e il progetto di Open Bionics ha una licenza open source, di libero accesso per chiunque voglia svilupparla e adattarla alle proprie esigenze.
Nel mondo la maggior parte degli amputati non ha protesi e il 5% di loro sono bambini. Una collaborazione con Disney e Marvel ha permesso a Open Bionics di creare protesi funzionali e altamente specializzate ispirate al mondo dei cartoon e dei supereroi. Un modo per far capire ai più piccoli che la diversità non è qualcosa di cui vergognarsi ma di cui andare fieri.
Joel Gibbard ha incontrato gli studenti delle scuole di Torino durante il Festival dell’Innovazione e della Scienza di Settimo Torinese.