Chiara Cuttica | Tempo di bilanci per l’edizione torinese di Fa’ la Cosa Giusta, la fiera del consumo critico e della sostenibilità. Nato nel 2004 da un progetto della casa editrice Terre di Mezzo, quest’anno l’evento è stato inserito nel calendario del progetto Nutrire la Città.
Più di cento aziende, cooperative, associazioni hanno animato sabato e domenica lo spazio espositivo del Lingotto Fiere facendo da cornice a ottanta appuntamenti tra convegni, incontri, laboratori. Promotori per il programma culturale anche i GAS Torino, associazione che raccoglie i gruppi d’acquisto solidale, le botteghe di commercio equo, le imprese e i professionisti dell’economia solidale. Proprio loro hanno gettato le basi per costruire un percorso verso il distretto di economia solidale di Torino e provincia. Temi all’ordine del giorno le relazioni economiche, la sostenibilità ambientale, la cultura della solitarietà con l’obiettivo di promuovere una “altra economia”. La fiera, inserita in un percorso ormai intrapreso dalla città di Torino, ha permesso di dare voce ad un settore di micro-economia che non sempre ha occasione di emergere.